$page_id = 1137
La gluteoplastica mini invasiva

un intervento più semplice di quanto pensi

Il rimodellamento del lato B è in assoluto l’intervento con il più alto trend di crescita degli ultimi anni. Per rendersene conto, basta ricordare che, in poco tempo, i suoi numeri sono quintuplicati.

La gluteoplastica con protesi ha sempre spaventato la maggior parte degli specialisti. Il dr. Valerio Badiali, tramite azioni di comunicazione mirate e soprattutto attraverso l’attività di docente in corsi con platee internazionali, si impegna da anni per fare in modo che diventi un intervento di routine, esattamente come la mastoplastica additiva. Il mercato potenziale è infatti enorme e quasi del tutto inesplorato.

Il training chirurgico del dr. Valerio Badiali, il principale esperto in Italia di gluteoplastica mini invasiva con tecnica sottomuscolare, è un’occasione importante per chi vuole ottimizzare le proprie competenze relative all’esecuzione di questo intervento sempre più richiesto. I medici interessati possono scegliere fra due tipologie di corso teorico-pratico.

Vediamo assieme nel dettaglio come mai, oggi come oggi, è cruciale padroneggiare questa procedura chirurgica e come la tecnica di cui il dr. Valerio Badiali è massimo esperto ha migliorato il lavoro quotidiano di tantissimi chirurghi estetici.

Cosa rende unico l’intervento
Nell’ambito di una tendenza che vede la chirurgia – estetica e non solo – sempre più orientata alla ricerca della mini-invasività, la gluteoplastica con tecnica sottomuscolare rappresenta un’innovazione che ha cambiato la vita non solo a tantissimi chirurghi esperti, ma anche e soprattutto alle pazienti che hanno scelto questo intervento.

Questo approccio chirurgico all’incremento di volume dei glutei si contraddistingue per l’inserimento dell’impianto protesico al di sotto del muscolo grande gluteo. In virtù di quanto appena specificato, l’atto chirurgico ha un impatto non demolitivo.

La protesi viene posizionata a un piano più profondo rispetto a quello tipico delle tecniche tradizionali, con un intervento in cui la muscolatura glutea non viene offesa, con ovvi vantaggi per quanto riguarda i tempi del recupero post-operatorio e il comfort di quest’ultimo.

La mini invasività si concretizza innanzitutto grazie all’incisione contenuta, che viene utilizzata come via d’accesso e che permette, grazie a uno strumento noto come Keller Funnel e caratterizzato da un funzionamento simile a quello di un sàc a poche, di inserire la protesi al di sotto del muscolo grande gluteo, la cui integrità, come sopra accennato, viene rispettata.

Quanto dura l’intervento?
L’intervento di gluteoplastica mini invasiva con tecnica sottomuscolare ha una durata che si aggira attorno ai 30 minuti. In virtù di questa peculiarità e del basso livello di invasività, può essere effettuato in Day Hospital e combinato con altre procedure chirurgiche.

In quanti giorni si ritorna al sociale?
Grazie alla mini-invasività sopra citata, la gluteoplastica mini-invasiva con tecnica sottomuscolare consente di apprezzare un post-operatorio estremamente agevole e un ritorno al sociale rapido. La paziente, che a seguito della procedura chirurgica in Day Hospital ha la possibilità di tornare a casa senza degenza, può riprendere l’attività fisica già dopo 3 settimane.

dr. Valerio Badiali

Medico Chirurgo Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica

  • Principale esperto in Italia di gluteoplastica mini invasiva
  • Oltre 200 interventi di gluteoplastica effettuati
  • 20 anni di esperienza